UNA FORMAZIONE DI ECCELLENZA
ITS - ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE
In Puglia, nel corso di questi ultimi 5 anni, sono nate 6 Fondazioni ITS attive nei settori dell’Agroalimentare, Turismo, ICT (Information and Communication Technology), Aerospazio, Meccatronica e Logistica che, nel loro insieme, costituiscono il Sistema ITS Puglia.
Gli ITS sono Istituti Tecnici Superiori che rappresentano sull’intero territorio nazionale un modello di eccellenza nel settore della formazione tecnica specialistica post diploma, nell’ambito di aree considerate prioritarie per lo sviluppo economico e la competitività del Paese. Attraverso un percorso biennale di alta formazione, suddiviso in 4 semestri di studio, con un 30% di ore totali da impiegare in attività di stage sul campo e con il 50% dei docenti provenienti dal mondo del lavoro, gli ITS rappresentano oggi una delle più interessanti alternative all’offerta formativa erogata dalle Università. Secondo i dati nazionali sull’occupazione rilevati dall’INDIRE, gli ITS, con il loro curricolo formativo, garantiscono un tasso di occupabilità dell’80%, procurando occupazione a 2 studenti su 3, a distanza di un anno dal conseguimento del titolo di studi. Alla luce di questa constatazione, l’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia, in sinergia col Miur, ha ritenuto opportuno investire sul Sistema ITS Puglia con un forte sostegno economico pari a 29,7 milioni di euro distribuiti nel quadriennio 2016/2019, a valere sul Por Puglia 2014-2020. Investire nel Sistema ITS Puglia significa potenziare il tessuto socio-economico del territorio e costruire futuro e occupazione di eccellenza.
TARANTO – UNA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE PER BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI
C’è Taranto prima di tutto! Prima dell’Italsider, prima dell’Ilva, prima di Arcelor Mittal c’è una Taranto sospesa tra le auree memorie del sottosuolo e il diritto al futuro.
La Scuola di Alta Formazione per i Beni Architettonici e del Paesaggio è il punto di approdo di un percorso che parte da lontano e giunge a maturazione attraverso una convenzione tra il Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura del Politecnico di Bari e la Regione Puglia – Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro. L’apertura di questa Scuola di alta formazione a Taranto è motivo di orgoglio per l’intera Regione ed è un successo condiviso non solo, tra gli attori firmatari della convenzione, ma anche tra le altre istituzioni locali e quelle del mondo della Cultura, come la Soprintendenza archeologica di Br-Le-Ta e il Museo Marta che, negli anni, hanno dato il loro contributo di idee e di esperienze per favorire il potenziamento dell’offerta formativa, attraverso la creazione di un polo universitario a Taranto. La scuola ha sede nell’ex convento di San Domenico, nel cuore della città vecchia, ed è stata avviata con un finanziamento iniziale di 145mila euro, finalizzato in parte all’erogazione di 10 borse di studio per sostenere gli studenti più meritevoli e dare così ai giovani tarantini un motivo buono e valido per restare nella propria città. Insieme alla speranza Taranto deve riappropriarsi della sua bellezza. Investire nella formazione di eccellenza e nella creatività è l’unico modo per farlo, affinché il futuro, tra ponti che si alzano e che si abbassano, possano tornare di nuovo, anche dal mare.
CONTRIBUTI STRAORDINARI TRIENNALI AI CONSERVATORI MUSICALI E ALLE ACCADEMIE DI BELLE ARTI
Per sostenere la formazione di eccellenza in campo musicale e artistico l’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro ha deciso di destinare, per il triennio 2018/2019/2020, dei contributi straordinari ai Conservatori musicali e alle Accademie di Belle Arti presenti sul territorio pugliese.
1,5 milioni di euro per i Conservatori e gli Istituti musicali pareggiati e 900mila euro alle Accademie. L’erogazione dei contributi è condizionata dalla destinazione di almeno il 50% delle risorse a produzioni musicali e artistiche da presentare sul territorio regionale.